PAROLE PER L'EX PRESIDENTE RUSSO

Una ipotetica missiva per Dmitri Medvedev

Illustre signor Dmitri Medevedev, ex presidente russo, mi permetta di chiamarla semplicemente Dmitri e darle del tu. La ringrazio. Dunque, caro Dmitri hai scritto su Telegram una frase che non riesco a comprende fino in fondo, ma che mi ha fatto sobbalzare. Secondo la traduzione autorevole della maggior parte dei media italiani avresti sostenuto di odiare gli occidentali e di volerli far sparire. Io credo che ci sia un errore di interpretazione del tuo pensiero, o perlomeno mi auguro che sia così. Puoi certamente odiare gli occidentali, è un tuo diritto, come il mio è quello di odiare la stupidità umana e le zanzare. Ma è l’affermazione di volerli far sparire che mi preoccupa. La posizione che tu occupi, la stima della quale godi nell’attuale establishment politico russo può far presagire che il tuo generico odio possa trasformarsi in qualcosa di ben più grave. Perché odi gli occidentali? Io ne faccio parte e ci sto bene. Io, e la stragrande maggioranza di chi vive in occidente, mangio regolarmente, posso permettermi una vita relativamente comoda, in inverno mi scaldo, guardo la televisione ascoltando pareri diversi e mi permetto di criticare ad alta voce il mio governo, andando persino in piazza a manifestare, e quando vado a votare esprimo le mie preferenze per chi voglio. Ho un sistema sanitario che tutela me e tutti coloro che ne hanno bisogno, un sistema che raccoglie la spazzatura che produco, autobus treni e traghetti che ogni giorno trasportano milioni di persone verso i luoghi di lavoro o altrove, dovunque ognuno decida e possa permettersi di andare. Non è certo l’Eden, si può migliorare, e come ben sai la parola “civiltà” ha il profondo significato di aiutare tutti gli esseri umani a condurre una vita che sia dignitosa per tutti, nessuno escluso. Io non odio nessuno e nessuna organizzazione sociale. Ogni regione del mondo ha la propria storia, il proprio vissuto, il proprio credo religioso e questo è per me motivo di scoperta e di stupore. È bellissimo osservare ogni giorno la complessa semplicità della vita umana e tener presente che ognuno di noi sta su questo pianeta per un tempo limitato, troppo limitato per potersi permettere di odiare. Dmitri rifletti.